Sono stati molteplici, vari e decisivi gli impegni che hanno condizionato quest’ultimo mese e mi hanno impedito di dedicarmi al mio piccolo blog come avrei voluto.
Fra questi il più importante è stato certamente l’esame finale del dottorato di ricerca, venerdì 16 maggio 2008. È stata l’occasione per riallacciare i nodi con la mia tesi, con il tempo che ho trascorso nel dottorato, e il momento propizio per tracciare, di questa intensa esperienza durata tre anni e mezzo, un approfondito bilancio, sia dal punto di vista delle conoscenze acquisite, sia dal punto di vista più strettamente umano.
La discussione è stata un momento molto piacevole e gratificante, merito soprattutto del relatore - Alessandro Tinterri - , il quale ha manifestato un notevole interesse per il mio lavoro e per gli sforzi fatti al fine di realizzare non solo una ricostruzione storica puntuale di una sala cinematografica fiorentina, l'Odeon di piazza Strozzi, dai primi anni del Novecento fino agli anni Trenta, ma anche una più ampia riflessione sui vari e complessi fenomeni che ruotano intorno all’oggetto della tesi (come la sala si è inserita nel contesto urbano, come i cinema hanno modificato la percezione della vita cittadina, come la sala ha saputo modellare un diverso spazio pubblico per fasce solitamente relegate ai margini, come le donne e i bambini). La discussione è durata 45 minuti, ma per me si è trattato di un tempo indefinibile, costruito sul passato, sui giorni passati in Biblioteca Nazionale, sui mesi consumati di fronte al pc.
Desidero porgere la mia profonda riconoscenza a tutte quelle persone che mi hanno aiutato a realizzare la tesi di dottorato, che mi hanno sostenuto e appoggiato, ma anche a coloro che hanno criticato in modo costruttivo e mi hanno permesso di modificare, correggere, approfondire il lavoro. Ma soprattutto vorrei ringraziare chi ha sopportato silenziosamente, senza farmele mai pesare, le mie assenze, le crisi, il tutto il tempo che ho sacrificato a loro. La lista è lunga, ma sono sicuro che loro sanno.
Titolo della tesi: L’esercizio cinematografico a Firenze e il cinema teatro Savoia (Odeon). Eventi e spettacoli cinematografici in una sala elegante durante gli anni Venti.
Tutor: prof. Alessandro Bernardi.
Giudizio della commissione:
Le metodologie appaiono ADEGUATE. I risultati sono interessanti ed analizzati con SICURO senso critico.
Nel colloquio il candidato dimostra OTTIMA conoscenza delle problematiche trattate.
La Commissione unanime giudica MOLTO POSITIVAMENTE il lavoro svolto e propone che al Dott. Castellacci Riccardo venga conferito il titolo di Dottore di Ricerca.
La Commissione,
Presidente prof. Bellina Anna Laura,
Membro prof. Biagi Ravenni Gabriella
Segretario prof. Tinterri Alessandro
E qui la fine del post.
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Fra questi il più importante è stato certamente l’esame finale del dottorato di ricerca, venerdì 16 maggio 2008. È stata l’occasione per riallacciare i nodi con la mia tesi, con il tempo che ho trascorso nel dottorato, e il momento propizio per tracciare, di questa intensa esperienza durata tre anni e mezzo, un approfondito bilancio, sia dal punto di vista delle conoscenze acquisite, sia dal punto di vista più strettamente umano.
La discussione è stata un momento molto piacevole e gratificante, merito soprattutto del relatore - Alessandro Tinterri - , il quale ha manifestato un notevole interesse per il mio lavoro e per gli sforzi fatti al fine di realizzare non solo una ricostruzione storica puntuale di una sala cinematografica fiorentina, l'Odeon di piazza Strozzi, dai primi anni del Novecento fino agli anni Trenta, ma anche una più ampia riflessione sui vari e complessi fenomeni che ruotano intorno all’oggetto della tesi (come la sala si è inserita nel contesto urbano, come i cinema hanno modificato la percezione della vita cittadina, come la sala ha saputo modellare un diverso spazio pubblico per fasce solitamente relegate ai margini, come le donne e i bambini). La discussione è durata 45 minuti, ma per me si è trattato di un tempo indefinibile, costruito sul passato, sui giorni passati in Biblioteca Nazionale, sui mesi consumati di fronte al pc.
Desidero porgere la mia profonda riconoscenza a tutte quelle persone che mi hanno aiutato a realizzare la tesi di dottorato, che mi hanno sostenuto e appoggiato, ma anche a coloro che hanno criticato in modo costruttivo e mi hanno permesso di modificare, correggere, approfondire il lavoro. Ma soprattutto vorrei ringraziare chi ha sopportato silenziosamente, senza farmele mai pesare, le mie assenze, le crisi, il tutto il tempo che ho sacrificato a loro. La lista è lunga, ma sono sicuro che loro sanno.
Titolo della tesi: L’esercizio cinematografico a Firenze e il cinema teatro Savoia (Odeon). Eventi e spettacoli cinematografici in una sala elegante durante gli anni Venti.
Tutor: prof. Alessandro Bernardi.
Giudizio della commissione:
Le metodologie appaiono ADEGUATE. I risultati sono interessanti ed analizzati con SICURO senso critico.
Nel colloquio il candidato dimostra OTTIMA conoscenza delle problematiche trattate.
La Commissione unanime giudica MOLTO POSITIVAMENTE il lavoro svolto e propone che al Dott. Castellacci Riccardo venga conferito il titolo di Dottore di Ricerca.
La Commissione,
Presidente prof. Bellina Anna Laura,
Membro prof. Biagi Ravenni Gabriella
Segretario prof. Tinterri Alessandro
E qui la fine del post.