martedì 1 aprile 2008

30 giorni di buio: dieci alle elezioni

30 giorni di buio

Finalmente ho capito qual è la metafora del film 30 giorni di buio (un horror senza pretese uscito a febbraio e prodotto da Sam Raimi, in cui un gruppo di vampiri attacca gli abitanti di una cittadina dell’Alaska che durante l’inverno rimane un mese senza sole): quella dei trenta giorni preelettorali, quando i politici si trasformano in specie di vampiri, eleganti e impeccabili visti da lontano, mostri famelici e deformi appena si avvicinano, pronti a tutto per assicurarsi il voto di cui si nutrono.
Nel nostro caso la corsa all’ultimo voto è già iniziata. Rimangono solo dieci giorni di buio prima delle elezioni. Ma in questo periodo i vampiri-politici hanno ancora più fame. Non si fanno scappare nessuno. Colpiscono chiunque, basta che respiri. Tendono tranelli. Riescono a confondere i polsi più fermi, i sostenitori più convinti. Meglio dunque nascondersi, non muoversi e aspettare il giorno del voto, in silenzio. [Continua...]
I vampiri-politici sono in continuo movimento, non dormono, si spostano da una città a un’altra con grande velocità. Non conoscono limiti e barriere. Si spingono fino negli angoli più angusti. Alla ricerca di qualche italiano all’estero, toccheranno le regioni più remote. Dall’America all’Australia, dalla Siberia fino alle zone antartiche ci saranno figli di figli di italiani da stanare e da convincere. Nessuno ne uscirà incolume.
Non resta che resistere e aspettare.
Quando la luce dei risultati elettorali li colpirà alcuni saranno inceneriti all’istante, altri torneranno ad assumere sembianze umane e a svolgere il loro mestiere. Tuttavia è già successo in passato che qualche individuo maturi la capacità di restare vampiro anche alla luce del sole, e, protetto da una rete di cittadini complici, possa continuare indisturbato a spillare il sangue dei malcapitati.
p.s. Un grazie agli amici che mi hanno fatto vedere questo film illuminante...

1 commenti:

Unknown ha detto...

E un grazie per il tanto atteso commento, proprio da uno di quegli amici, che non vorrebbero mai che tu diventassi proprio l'eroe del film; fattosi scientemente vampiro, magari prendendo una tessera ;) nel tentativo di eroico salvarci tutti!

Grande Ricca, pareva impossibile trovare alcun senso in questo film!

L.